| Calendario | Testo critico | |
Di Meo Calendar |
Presentazione del nuovo Calendario Di Meo 2007 New York 5 novembre 2006 Cipriani Wall Street |
La scultura parla il linguaggio della sua terra misterica e vulcanica, tra segni, simboli e ribollente materia. Fabio Donato, il noto fotografo napoletano, ha poi fissato dodici sguardi differenti sulla scultura. Ne sono nati dodici scatti, uno per ogni mese del 2007. Il calendario sarà stampato in 6000 copie di cui mille da collezione perché impreziosite da una placca in alluminio che riproduce l’anno. A scrivere la prefazione di questo prestigioso calendario d’arte pubblicato da Graus è una firma eccellente della critica, Vittorio Sgarbi. Lello Esposito Scultore e pittore da circa trenta anni lavora sulla città di Napoli ed i suoi simboli - Pulcinella, la maschera, l’uovo, il teschio, il vulcano, San Gennaro e il corno nelle varie possibili metamorfosi. Svolge una ricerca che nel tempo gli ha permesso di sperimentare scultura e pittura e di realizzare un’evoluzione di significati, di dimensioni e di tecniche artistiche. Per le sculture e le installazioni utilizza materiali di vario tipo - bronzo e alluminio – e dipinge tele di grandi dimensioni. Lello Esposito ama definirsi “artista di culto" per l’indagine portata avanti sugli archetipi, sui simboli della città, sull’immaginario culturale che dal profondo emergono in superficie, vengono restituiti ed assumono nuove forme e raffigurazioni, contribuendo significativamente alle nuove interpretazioni della tradizione, indispensabile per ogni forma di sperimentazione artistica e culturale. Ha coniugato la passione totale per l’arte e per Napoli, diventandone indubbiamente un artista rappresentativo e fortemente riconoscibile. Il suo lavoro è noto in Italia e all’estero dove ha esposto in numerose mostre. |