| Testo Critico |
Icone e Metamorfosi Napoletane
Lello Esposito – Icone e Metamorfosi Napoletane New York dal 13 dicembre 2005 al 24 gennaio 2006 Inaugurazione: 12 Dicembre ore 18:00 Apertura: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10:00 alle 17:00 Regione Campania - New York - 4 East 54th Street - New York - NY 10022 Tel: 001 212 486 8227 www.regione.campania.it

L’icona napoletana per eccellenza, Pulcinella, sbarca a New York dal 13 dicembre 2005 al 24 gennaio 2006 presso la sede della Regione Campania. A proiettare la maschera partenopea, già raffigurata dal pittore veneziano del Settecento Giandomenico Tiepolo, nella Grande Mela del Terzo Millennio, è uno degli artisti più rappresentativi del panorama dell’arte contemporanea italiana, Lello Esposito. “Vivo da sempre a Napoli. – dichiara l’artista – Posso dire di appartenere a questa città straordinaria e proprio sul culto di questa identità concentro la mia ricerca estetica. Grazie agli archetipi, ai simboli e ovviamente al mio immaginario, giungo a una interpretazione moderna della tradizione”. La rassegna, intitolata “Lello Esposito: Icone e Metamorfosi Napoletane” sarà preceduta, lunedì 12 dicembre, da un vernissage riservato alla stampa, alle autorità e ai Vip, al quale hanno già confermato la propria partecipazione l’ambasciatore italiano a Washington Castellaneta, l’ambasciatore italiano presso le Nazioni Unite Spatafora e numerosi rappresentanti delle istituzioni americane come il governatore dello Stato di New York Pataki. Il noto critico d’arte Manuela Annibali così descrive l’arte di Lello Esposito. “Le opere di questo artista, tra pittura, scultura e installazioni monumentali, sono il risultato di una sofisticata miscela, che fonde la tradizione napoletana con l’avanguardia artistica. Tutte nascono da un’accesa passione creativa, frutto di intense emozioni plastiche e coloristiche. (...) Dal Pulcinella al San Gennaro, dal Vesuvio al corno, dall’uovo al teschio: queste sono le chiavi figurative riconoscibili della sua creatività, maschere popolari e figure antropologiche che segnano un percorso di vita e di arte lungo più di trent’anni. Con una straordinaria carica emotiva Lello Esposito ha liberato le tradizionali icone napoletane dai vincoli del passato, dagli stereotipi, e le ha innalzate a segni,a simboli - spirituali, totemici - di una metamorfosi universale. (...) In occasione della sua prima mostra americana, l’artista napoletano porta a New York un’accurata selezione di opere, frutto degli ultimi 15 anni di lavoro: si tratta di pitture, sculture, pitto-sculture e installazioni che coniugano, in modo geniale e creativo, materie primarie e mitiche della cultura e della natura mediterranee con le forme infantili del gioco e dell’avventura.

Gianclaudio Angelini
Ufficio Stampa New York